Worka Ethiopia non è solo il nome di un caffè specialty. Per me si tratta probabilmente della mia prima storia d’amore in materia di caffè.
La prima volta che ho assaggiato questo caffè, l’avevo trovato in una box dell’abbonamento di The Coffee Vine, all’epoca Hoppenworth & Ploch aveva un altro packaging, con una mappa della regione di provenienza del caffè riportata in etichetta.
Ricordo le note di fragola e di vaniglia: fu amore in un attimo. A ogni sorso, sembrava di mangiare una cucchiaiata di crema alla vaniglia con fragole dolcissime.
Questo è stato sicuramente il mio caffè preferito di quell’anno e in assoluto il mio preferito tra quelli che ho trovato nelle box di The Coffee Vine!
Sono riuscito a riordinarlo recentemente dal loro sito e ne sono felicissimo. Il caffè è un po’ diverso, questa volta si esprime con un profilo meno impattante e più discreto ma l’ottimo lavoro di tostatura di questa torrefazione riesce ad esaltare al massimo un prodotto che resta di altissima qualità.
Qualche informazione
- Note: tè al limone, cardamomo
- Produttore: micro produttori – Worka Washing Station
- Regione: Gedeb District, Yirgacheffe, Etiopia
- Altitudine: 2000 masl
- Varietà: heirloom locale
- Processo di lavorazione: naturale
Recensione: Worka Ethiopia, caffè specialty di Hoppenworth & Ploch
Hoppenworth & Ploch è una delle mie torrefazioni preferite. Ho assaggiato tantissimi caffè tostati da loro e mai sono rimasto deluso. Questa torrefazione ha sede a Francoforte, dove ha aperto anche diversi locali.
Una caratteristica che mi ha colpito, nel tempo, di questa torrefazione è l’idea che c’è nella loro selezione di caffè. A livello di note gustative, predominano caffè molto aperti e luminosi al palato. Non mancano mai molti caffè con sentori di tè o di agrumi. Perfino le lavorazioni che solitamente restituiscono un profilo ‘fermentato’ riescono ad essere brillantemente acide e ben bilanciate in dolcezza.
I caffè di Hoppenworth & Ploch infatti spiccano per nella loro tostatura molto leggera, impeccabile per l’estrazione con filtro.
Sono caffè che non vogliono stupire con i fuochi d’artificio e l’esplosione delle note ma intendono sedurre il palato con discrezione.
Worka Ethiopia al naso è un delicato tè al limone con un sentore di spezia fredda. Al palato, il mouthfeel è quello del tè nero e anche qui il limone si sente. Sul finale, invece, si fa spazio il cardamomo e un sentore rotondo, qualcosa che ricorda il cioccolato al latte.
Con un pizzico di nostalgia ripenso alle note di fragola e di vaniglia, così realistiche nel Worka Ethiopia che avevo assaggiato l’ultima volta. Ma questo caffè è un’altra chicca ben riuscita che colpisce e convince in modo diverso. Trovo davvero interessante la coppia tè al limone e cardamomo e devo dire, tra l’altro, che ultimamente le note speziate nel caffè mi stanno incuriosendo parecchio.